21 Febbraio 2016 - alearena
#L’Istante_Bizzarrie barocche_Ass. Prima Materia
Ritorno a casa…ritorno alla musica barocca :)! 24 febbraio 2016 Ass. Prima Materia, San Quirico in Collina
L’Istante – “Bizzarrie sopra l’antica ciaccona”
Musiche di emigranti italiani tra XVI e XVII secolo
Lully, Geminiani, Mateis, Handel, Purcell
su strumenti originali
Ensemble L’Istante
Nicola Barbagli – oboe e flauto
Beatrice Scaldini – violino barocco
Cristina Vidoni – violoncello
Francesco Tomasi – tiorba e chitarra barocca
con Alessia Arena-voce
Abbiamo esempi famosi di compositori e virtuosi italiani emigrati all’estero e diventati famosi. Un esempio perfetto è Giovanni Battista Lulli, diventato Lully e a capo della vita musicale francese per diverse decadi, ma Geminiani e il meno noto Nicola Mateis non furono da meno in Inghilterra così come il quasi dimenticato Pandolfo oltralpe. Presenteremo una selezione di danze, suite, sonate da camera, che in qualche modo cercano di rappresentare quello che questi compositori-virtuosi lasciarono in Italia e ciò che trovarono nei paesi d’adozione. La voce e le canzoni popolari-profane di Alessia saranno il collante naturale, ricreando l’atmosfera che i nostri emigranti musicisti lasciarono.
L’Istante è un ensemble da camera europeo formato da una nuova generazione di musicisti accomunati da uno spirito di ricerca e consapevolezza storica. I suoi componenti collaborano al livello internazionale con prestigiosi ensembles su strumenti d’epoca fra cui:English Baroque Soloists, Orchestre Révolutionnaire et Romantique, Orchestra of the Age of Enlightenment, Academy of Ancient Music, Europa Galante, Concerto Italiano, La Chambre Philharmonique, Cocerto Romano.
Grazie alla sua ricchezza culturale e la sua sensibilità al linguaggio musicale di ogni epoca,L’Istante è in grado di accompagnare il pubblico in un avvincente viaggio musicale con un repertorio che spazia dal tardo rinascimento fino al giorno d’oggi. Il suo organico flessibile permette svariate possibilità interessanti di programmazione, abbinando ai grandi classici opere più inedite e spesso trascurate.
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