20 Gennaio 2015 - alearena

#nellamiavaligia2_Marlene Dietrich

La mia Berlino è stata la scoperta della mia America…ed il mio monolocale a Schoeneberg era proprio lì a due passi da casa di Marlene Dietrich. Il mio cuore è rimasto là.

‪#‎nellamiavaligia‬ 2_ Marlene Dietrich

All’inizio di un nuovo anno speranze e entusiasmo dovrebbero essere i nostri unici compagni di viaggio, ed invece ci troviamo subissati dalle cronache di un mondo quasi impazzito e ancor più spaventato.
Mentre lo osservo ascolto Marlene Dietrich cantare “Blowin’ in the Wind” di Bob Dylan. Un brano sempre attuale, che ci regala una immagine della Dietrich diversa da quella di semplice “femme fatale”.
Fervida oppositrice del nazismo e di Hitler, che a lungo la corteggiò, cantò per i soldati americani negli ospedali da campo e nel 1947 fu insignita della Medal of Freedom, massima onorificenza civile concessa negli Stati Uniti d’America.
Il riconoscimento di cui andava più fiera, dichiarò più volte.

In seguito alla sua morte la sua tomba fu oggetto di numerosi atti di vandalici da parte di presunti gruppi neonazisti.

….Die Antwort weiss ganz allein der Wind …Marlene

https://www.youtube.com/watch?v=OOrs_Vpyib8

#nellamiavaligia

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